Grazie alla sempre più crescente miniaturizzazione delle dimensioni delle apparecchiature tecnologiche, apparecchi che una volta sarebbero stati usati essenzialmente in casa sono usciti sulle strade, nei nostri uffici, e sono diventati compagni di viaggio fedeli anche nelle nostre gite o in occasioni di relax.
Ad esempio è il caso dei microregistratori digitali. Una volta si usavano voluminosi registratori a cassette per registrare dalla radio, da un disco o dal vivo, e la maneggevolezza non era la loro caratteristica principale. Al giorno d’oggi, la registrazione non viene più memorizzata su cassetta o su disco, ma salvata in un file all’interno di piccolissime schede di memoria dalla capacità enorme (fino a 32 Gb).
Al contempo, si sono ridotte anche le dimensioni dei moderni sistemi di registrazione audio digitale, che possono essere piccoli come un pacchetto di sigarette o come il telecomando della vostra auto, e nonostante queste dimensioni ridotte, essere in grado di registrare, tramite sensibilissimi microfoni miniaturizzati, un suono di estrema chiarezza, con una durata di centinaia di ore.
In commercio ci sono svariati tipi di registratori miniaturizzati, delle dimensioni all’incirca di un pacchetto di sigarette, adatti agli utilizzi più svariati: per concerti o svago, per registrare degli appunti audio mentre si è bloccati nel traffico, oppure mentre si partecipa a una riunione o a una conferenza. Un registratore micro dalle dimensioni ridotte, che può essere sottile come una carta di credito, sarà invece più adatto per registrazioni nascoste, operazioni di sorveglianza o spionaggio, o per le forze dell’ordine impegnate nella raccolta di prove contro sospetti criminali.
Insomma, un micro audio registratore ha svariate destinazioni d’uso: per saperne di più, e per trovare il modello più adatto a voi, visitate il sito Endoacustica!