Per alcuni sono come dei figli, per altri sono addirittura più importanti. E la tecnologia cavalca l’onda. Parliamo di animali. Domestici, di compagnia e sempre fedeli. Da anni sono sul mercato dispositivi GPS per animali che evitano lo smarrimento dei preziosi compagni. Questi permettono di conoscere la posizione GPS dell’animale e soprattutto di essere avvisati qualora lo stesso si allontani da un perimetro prestabilito. Questi strumenti sono utilizzati da allevatori di bestiame così come da semplici padroni di cani e gatti.
Ma non è tutto. Al Consumer Electronic Show, la fiera dell’elettronica di Las Vegas, in molti hanno pensato agli amici a quattro zampe. Sembrerebbe che presto anche il nostro cane potrà vantarsi di essere tecnologicamente avanzato, esattamente come il padrone con tanto di smartphone e bracciali intelligenti.
Una delle tecnologie che più ha colpito i visitatori della fiera è FitBark. Si tratta di un sistema per tracciare l’attività fisica del cane. Funziona grazie ad un piccolo guscio di plastica a forma di osso, applicabile al collare, che all’interno racchiude sensori per registrare ogni movimento. Trasmette tramite Bluetooth attraverso un’applicazione per smartphone.
ll software, realizzato in collaborazione con veterinari, racchiude degli schemi di riferimento divisi per razza per capire se l’animale compie la giusta attività fisica quotidiana, monitorata tramite sfide da completare e punteggi da raggiungere. L’applicazione è compatibile con alcuni bracciali fitness per uomo e permette di creare sfide uomo-animale. Inoltre si possono pubblicare foto e messaggi, gestire un diario da condividere anche su Facebook o Twitter. Tramite un’unità Wifi a forma di cuccia, venduta a parte, potrete controllare l’attività del vostro cane anche da remoto. Se si è fuori ad esempio sarà possibile sorvegliare l’animale o capire se il vostro dog-sitter sta lavorando bene.
A questo proposito, sono già in uso strumenti di monitoraggio come micro camere o telecamere di sorveglianza che controllano 24h su 24h animali, persone ed ambienti. E Petzila, altra startup americana, non ha fatto altro che portare una normale telecamera in fiera dichiarando di averla studiata apposta per gli animali proprio come “controllare i bambini”. In più è possibile parlare al cucciolo tramite il microfono ed anche dargli un biscotto tramite il dispenser incorporato, premendo un tasto sul vostro smartphone.