L’hi-tech presentato al Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas ha riguardato anche la sicurezza alla guida. Ancora una volta si è rivelata molto attenta all’argomento la casa automobilistica Ford che ha presentato numerose novità riguardanti la connettività auto-infrastrutture che interagiscono in particolare con gli smartphone.
Ha destato particolare curiosità Kaliki, l’applicazione che consente di ascoltare mentre si guida l’auto, la lettura dei giornali preferiti. L’app, utilizzabile con la rete Ford Sync AppLink, sarà sicuramente gradita ai 140 milioni di americani che trascorrono circa 50 minuti al giorno in auto. Kaliki potrà informare l’autista sulle ultime notizie in base agli argomenti preferiti o leggere anche periodici. Al momento l’applicazione è disponibile solo per gli smartphone con sistema operativo Android, a breve potrà essere utilizzata anche su iPhone.
Alla base dell’innovazione c’è la connessione Bluethooth del sistema Ford Sync, con l’opportunità di sfogliare il menù attraverso comandi vocali. Pronunciando il nome del quotidiano o del periodico che vuole “ascoltare’’, il guidatore potrà scegliere tra i titoli e le rubriche che gli verranno elencati, quella preferita.
Pochi mesi fa era stata la stessa Focus ad offrire ulteriori soluzioni nell’ambito del confort e della sicurezza come il riconoscimento dei segnali stradali: una microcamera digitale impiantata nell’auto legge i segnali ed invia le informazioni ad un software che interpreta i cartelli e avvisa il guidatore con icone ed allarmi circa divieti e limiti di velocità. Stessa cosa può avvenire per il controllo della segnaletica orizzontale, per il mantenimento della corsia e per il monitoraggio dell’attenzione del guidatore. Alcune vetture realizzate dall’azienda possono anche essere equipaggiate con un sistema che arresta l’auto in caso di collisione certa con pedoni o ostacoli. A questi fanno da contorno i più comuni dispositivi semiautomatici per il parcheggio.
Ottime soluzioni per migliorare il tempo trascorso in auto ed implementare le nostre attività in sicurezza. I dati che parlano di incidenti stradali sono drastici e attribuiscono un’alta percentuale di responsabilità al sonno e alla stanchezza. Aldilà dell’innovazione, non è da lasciare a casa insomma un valido apparecchio antisonno se si è in regime di eccessivo affaticamento o se si devono affrontare viaggi particolarmente lunghi.