Aerovironment, produttrice del Global Observer, l’aereo senza pilota (UAV) più grande del mondo e capace di volare a 20mila metri di quota, ha messo alla prova le proprie capacità per costruire, al contrario, uno dei più piccoli sistemi di questo tipo.
Il veicolo aereo Nano Hummingbird che, come dice il nome, ha la forma e l’aspetto di un colibrì, è alimentato a batteria, e sia la velocità che la direzione vengono impostate unicamente tramite le ali.
Questopiccolissimo veicolo ha un’apertura alare di 16 cm (6,5 pollici) e pesa solo 19 grammi, ossia meno del peso di una batteria AA. Nonostante queste dimensioni, contiene tutti i sistemi necessari per il volo, comprese le batterie, i motori, i sistemi di comunicazione e anche una videocamera.
Il colibrì robot può salire e scendere in verticale, spostarsi di lato, volare avanti e indietro, ruotare in senso orario e antiorario o fare un loop di 360 gradi, il tutto tramite controllo a distanza.
Per ora si tratta solo di un concetto, in via di realizzazione per cnto della DARPA nell’ambito del suo programma NAV (Nano Air Vehicles).
Per aggiudicarsi la commessa, il Nano Hummingbird dovrà superare una serie di test, tra cui:
– Volo di precisione in una sfera del diametro di 2 metri
– Prova di stabilità in aria con vento fino a 2 metri al secondo
– Prova di fluttuazione continua a mezz’aria per 8 minuti senza fonti di energia esterna
– Prova di accelerazione e decelerazione, fermandosi a mezz’aria dalla velocità massima e ripartendo
– Prova di volo “alla cieca” senza contatto visivo diretto, basandosi solo sulle immagini della telecamera
Secondo la Aerovironment, molte di queste prove saranno non soltanto compiute con successo, ma anche con risultati migliori di quelli richiesti.