Per sfuggire alle forze dell’ordine, criminali di ogni tipo cambiano spesso apparecchio telefonico e scheda SIM, convinti che possa bastare per essere protetti dalle intercettazioni telefoniche.
Fortunatamente per la nostra sicurezza, però, questo non è vero, specialmente se la polizia o la Guardia di Finanza sono dotate di adeguate apparecchiature per intercettare cellulari, quali ad esempio il GSM Interceptor.
Come dice il nome stesso, GSM Interceptor è in grado di intercettare cellularii intorno a sè. All’interno di un raggio compreso tra i 350 ed i 500 metri, il GSM Interceptor, contenuto in una valigia e delle dimensioni di un normale computer portatile, può ascoltare fino a 200 telefonate allo stesso tempo.
Questo viene ottenuto perchè, in poche parole, il sistema si autentica presso la cella che gestisce le comunicazioni telefoniche come se fosse un normale cellulare. Una volta entrato nella rete, agisce sulla codifica di criptaggio e si “sostituisce” alla cella stessa, così che gli altri cellulari presenti in zona inviino le proprie comunicazioni prima all’Interceptor e poi alla cella. In questo modo, l’Interceptor ascolta tutte le telefonate nella sua zona di copertura.
Una volta intercettato il telefono della persona cercata, il sistema ne rileva i numeri identificativi (non soltanto il numero telefonico, ma anche i codici IMEI ed IMSI) che vengono memorizzati per meglio localizzarlo in futuro, ed il gioco è fatto.
Ovviamente, data la natura sensibile di un articolo del genere, si tratta di un oggetto di sclusiva competenza delle forze dell’ordine o di agenzie governative.
Per conoscere in maggiore dettaglio il funzionamento di questo avanzatissimo sistema di intercettazione telefonica, vi consigliamo di visitare il sito di Endoacustica, uno dei maggiori esperti nel settore della sorveglianza audio e video.