Nella società del 21esimo secolo, in cui la conoscenza e le informazioni sono a disposizione di tutti con un semplice click o una ricerca su Internet, sembra proprio che non esista nulla che non possa diventare di pubblico dominio entro breve tempo.
Per questo, quando per esigenze personali o lavorative, occorre che determinate informazioni restino il più confidenziali possibile, bisogna prendere le adeguate contromisure. Ad esempio, siamo proprio sicuri che il nostro telefono di casa, o le linee del nostro ufficio, siano adeguatamente protette contro eventuali intrusioni esterne?
Al giorno d’oggi, intercettare una telefonata, sia da rete fissa che dal cellulare, è diventato molto più semplice e più alla portata di tutti di quanto si potesse immaginare anche solo pochi decenni fa, grazie a tecnologie che una volta erano soltanto appannaggio di superspie o agenti segreti.
Visto che le nostre telefonate e conversazioni, anche in ambienti considerati sicuri, possono essere ascoltate praticamente in ogni momento, la cosa migliore da fare è certamente quella di dotarsi di contromisure tecnologiche allo scopo di difendersi dalle intercettazioni.
Se avete il dubbio che, ad esempio, nel vostro ufficio siano state installate delle microspie o degli apparecchi di registrazione, per esempio perché venite a sapere che persone esterne sono a conoscenza di argomenti discussi in riunioni riservate, o perché un concorrente riesce sempre a battervi sul tempo con delle offerte più basse ai clienti, o altro ancora, la tecnologia moderna viene in vostro aiuto in varie maniere.
Le apparecchiature di protezione dalle intercettazioni disponibili ormai pressoché ovunque sulla rete possono agire in svariati modi per garantire la vostra privacy: ad esempio grazie ai rilevatori di microspie, apparecchi che emettono onde radio su un’ampia gamma di frequenze, potete rilevare le eventuali microspie presenti nel vostro ambiente (ed individuarne la posizione), oppure potete inserire un apposito sistema di rilevamento microspie direttamente sulla linea telefonica; grazie a questo rilevatore, non soltanto vengono localizzati eventuali intrusi sulla vostra linea, ma viene emessa una piccola scarica a bassa tensione, sufficiente per disinnescare microspie e permettervi di parlare liberamente.
Un altro aspetto da non sottovalutare è quello della presenza di microspie GSM che possano far ascoltare in diretta le vostre conversazioni, o le vostre riunioni riservate, utilizzando la rete cellulare per trasmetterne il contenuto ad un ascoltatore distante. Per difendersi da questo genere di intercettazioni, potete ad esempio dotarvi di un jammer, ossia di un apparecchio che, sempre grazie all’emissione di onde radio, è in grado di “confondere” i telefoni cellulari presenti nel suo raggio d’azione, rendendo impossibile la trasmissione e ricezione.
Il jammer non soltanto previene eventuali ascolti esterni, ma ne esistono anche dei modelli in grado di impedire il funzionamento di microregistratori audio digitali presenti. Oltretutto, l’uso di un jammer o scrambler è utile non soltanto per prevenire fughe di notizie, ma consente anche un regolare e fluido svolgimento delle discussioni, senza interruzioni dovute a telefonate improvvide ed altro. Insomma, la protezione dagli ascolti esterni si unisce all’ottimizzazione del tempo di lavoro.
Quindi, se grazie alla crescente diffusione della tecnologia di ascolto, intercettare una telefonata è impresa ormai alla portata di quasi tutti, altrettanto si può dire per la difesa contro tali attacchi esterni; basta saper trovare le modalità adatte alle proprie esigenze per assicurarsi che le proprie conversazioni private rimangano tali, in ufficio come a casa.
In ogni caso, è sempre meglio affidarsi ad un esperto del settore, quando si parla di protezione della privacy; ad esempio, rivolgendovi ad Endoacustica potrete trovare risposte a tutte le vostre domande in questo particolare campo.