Se le intercettazioni telefoniche diventano uno strumento più difficile da utilizzare, almeno in Italia, il lavoro di investigazione delle forze dell’ordine non può certo fermarsi, e per combattere il crimine, in alcuni casi bisogna ricorrere ad un sistema ben più laborioso e rischioso, ossia quello di tentare di infiltrare, ad esempio, un gruppo di criminali od una cellula terroristica, per raccogliere in prima persona informazioni che normalmente si potrebbero ottenere tramite l’uso di una microspia.
Per compiere questo genere di operazioni, uno degli strumenti più utili offerti dalla tecnologia di sorveglianza è certamente quello degli microauricolari invisibili senza fili, ossia dei microscopici trasmettitori inseriti all’interno del canale auricolare, sono utilizzabili sia per ascoltare cosa avviene intorno a chi li indossa, che per inviargli informazioni ed istruzioni a distanza, in modo da guidarlo nella sua operazione di raccolta informazioni e prove.
Il microauricolare senza fili contiene al suo interno un piccolo trasmettitore che può essere collegato via Bluetooth ad un orologio ricetrasmettitore o ad un orologio GSM, ossia un normale orologio da polso che però al suo interno nasconde una trasmittente radio o una scheda SIM come quella di un normale cellulare.
In questo modo, le informazioni raccolte tramite l’auricolare vengono inviate via radio ad un ascoltatore appostato nel raggio di un paio di chilometri, o usando la rete telefonica GSM, possono essere trasmesse verso qualsiasi angolo del nostro pianeta su un numero di telefono preimpostato, avviando la trasmissione in maniera discreta tramite la semplice pressione di un pulsante.
Per maggiori informazioni sul funzionamento di auricolari invisibili ed orologi GSM, vi consigliamo di visitare la pagina relativa per una consulenza personalizzata.