In qualsiasi momento, nella casa, può capitare di perdere dei piccoli oggetti che vanno a finire negli angoli più impensati dove proprio non riusciamo a vederli; oppure alle nostre lettrici può capitare di perdere un orecchino mentre si trovano alla guida, e di non riuscire a trovarlo.
Per risolvere questo genere di problemi, ma anche per applicazioni di tipo professionale in svariati altri campi, la tecnologia ci aiuta grazie all’utilizzo di un boroscopio a fibre ottiche.
L’endoscopio è costituito da un lungo tubo flessibile, che ad una estremità contiene una piccola telecamera, ed all’altro capo ha un obiettivo, ma che all’occorrenza può anche essere collegato allo schermo di un computer.
Infilando il tubo flessibile in angoli nascosti, è pertanto possibile vedere cosa vi si cela, anche in luoghi non accessibili alla vista diretta. Questo tipo di tecnologia ha una serie vastissima di applicazioni, sia di tipo domestico che, soprattutto, professionale.
Basti pensare, ad esempio, a quanto può essere utile un apparecchio del genere per un meccanico, che potrà ispezionare l’interno dei tubi di un’automobile alla ricerca di eventuali imperfezioni o spaccature, o per un idraulico che potrà fare altrettanto con le tubazioni dell’acqua, senza dover compiere troppa fatica per individuare perdite che potrebbero rivelarsi pericolose, così come sarà possibilie ispezionare tubi del gas per prevenire fughe con possibili conseguenze letali.
Inoltre, nel settore della controsorveglianza, un endoscopio può rivelarsi un ottimo alleato per ispezionare cavità ove potrebbero essere state nascoste delle microspie, dei microfoni o dei trasmettitori nascosti.
Per maggiori informazioni sul funzionamento degli boroscopi vi consigliamo di visitare il sito di Endoacustica e contattare i nostri esperti.