Chiunque usi un drive USB per portare con sé dati di lavoro, copie di contratti o anche più semplicemente per salvarvi le fotografie dei propri familiari e delle proprie vacanze, sa benissimo che, nel caso in cui il suo drive dovesse andare perduto o rubato, i dati in esso contenuto sarebbero a forte rischio di infiltrazioni, e se cadessero nelle mani sbagliate non ci sarebbe pressoché alcuna protezione.
Per proteggere le proprie chiavi USB da accessi non autorizzati, esistono in commercio molti modelli dotati di password e di una serie di dotazioni di sicurezza di tipo software. L’ultima novità in tal senso invece, chiamata Lok-It, e’ dotata di una protezione hardware, che si traduce in un tastierino numerico applicato sull’esterno del drive.
Per poter accedere ai dati in esso salvati, Lok-It richiede l’inserimento di un codice PIN, proprio come fareste quando andate a prelevare contanti al vostro Bancomat. Tale codice varia da un minimo di 7 ad un massimo di 15 cifre, il che lo rende pressoché impossibile da accedere per chi non conosca a fondo il proprietario del drive.
Infatti, dopo un massimo di 10 tentativi andati a vuoto, il drive Lok-It si formatterà automaticamente, rendendo inutilizzabile il suo contenuto. Pertanto, basta evitare di usare come PIN dei numeri facilmente identificabili da chi vi conosca, quali ad esempio la vostra data di nascita o di matrimonio, o il vostro numero di cellulare, e i vostri dati saranno al sicuro.
Una volta inserito il PIN corretto, avrete 30 secondi per collegare Lok-It ad un computer, o dovrete ricominciare da capo. Oltre alla protezione hardware, e’ anche dotato di una codifica software AES a 256-bit, di livello militare, che lo rende uno tra i più sicuri drive USB presenti sul mercato.