E’ di poco tempo fa la notizia, riportata il mese scorso dalla San Francisco Chronicle, secondo la quale nelle scorse settimane la U.S. Air Force avrebbe acquistato ben 2200 PlayStation 3, da collegare in rete per compiere delle non meglio specificate operazioni di sorveglianza urbana.
Non è la prima volta che la popolare console per videogiochi viene usata, specialmente da ricercatori ed università, per scopi diversi da quelli per cui è stata originariamente progettata.
In questo caso, il laboratorio di ricerca della USAF, nello stato di New York, usa le potenzialità della PS3 nell’ambito della grafica e del calcolo rapido, unite alla possibilità di installarvi Linux, per trasformarla in un vero computer.
In questo modo, il potente processore della Playstation può ottenere prestazioni ben superiori a quelle di un normale PC nel campo della gestione di complicati calcoli.
Inoltre, la Playstation fornisce il massimo delle sue prestazioni se più consoles vengono collegate in rete per sfruttare la loro potenza di calcolo e svolgere complicate simulazioni, fornendo una rapidità fino a 3 o 4 volte superiore a quelle dei normali computers.
Il tutto, inoltre, ad un costo decisamente inferiore rispetto a quello dei normali computers da tavolo, considerato che il costo di un normale server è di circa 3500 dollari, mentre una PS3 si vende ad un massimo di 600 dollari, ed ha una velocità di calcolo superiore di circa il 35%
Allo stato attuale, non sono stati ancora rivelati i dettagli delle operazioni di sorveglianza urbana per cui le forze armate USA hanno intenzione di utilizzare tutta questa potenza, ma sicuramente l’uomo della strada sarà l’ultimo a saperlo…