Uno dei prodotti più popolari nel campo della sorveglianza è senza dubbio rappresentato dall’universo delle microspie GSM.
Se si ha bisogno di ascoltare conversazioni da grande distanza, senza aver paura di venir beccati, quello che bisogna fare è sfruttare a proprio vantaggio le tecnologie telefoniche per abbattere uno dei problemi classici delle microspie: quello della portata.
La grande affidabilità della tecnologia GSM unita agli sforzi produttivi di tante aziende hanno creato un sottobosco variegato di prodotti adatti alle situazioni più disparate: batterie con mesi di autonomia, dispositivi con microfoni con tecnologia Knowles, sensori per l’attivazione della modalità VAS, sensori di movimento per effettuare chiamate automatiche e chi più ne ha più ne metta.
Scoprire qual è il prodotto migliore per le proprie esigenze non è sempre facile ed è per questo che abbiamo scritto questo articolo, cercando proprio di rispondere a tutte le domande più importanti sul mondo delle microspie GSM la cui varietà di soluzioni non ha nulla da invidiare al mondo delle microspie radio o delle microspie digitali.
Come è fatta una microspia GSM?
Una microspia GSM non è altro che un dispositivo di piccole dimensioni in cui sono presenti due elementi fondamentali: un microfono per catturare l’audio nelle circostanze ed un sistema di trasmissione che sfrutta la tecnologia GSM.
L’obbiettivo di una microspia GSM è quello di permettere ad un operatore di origliare una conversazione senza doversi preoccupare della portata del trasmettitore. La tecnologia GSM è la stessa utilizzata comunemente dai telefoni cellulari per permettere alle persone di parlare e pertanto ha una portata globale, dipendente unicamente dal segnale telefonico dell’operatore scelto.
Le microspie GSM per poter funzionare hanno bisogno di una SIM dedicata; da tenere in considerazione c’è solo il segnale telefonico, a cura dell’operatore sulla cui SIM è apposto il marchio.
Considerati i bassi costi delle chiamate telefoniche, forti di una concorrenza notevole nel relativo mercato, avere una microspia GSM è molto vantaggioso poiché permette ad un operatore di ascoltare ore ed ore di conversazioni con spese molto risicate; questi costi di gestione risicati permettono l’utilizzo di tali spie anche in ambito domestico, dove i budget sono inferiori.
Meglio usare microspie GSM o le microspie 3G/4G?
Chiaramente le tecnologie di comunicazione dei telefoni cellulari si sono evolute dopo la rete GSM. Tra le microspie ambientali al giorno d’oggi è diventato piuttosto comune trovare prodotti in grado di interfacciarsi con i protocolli di comunicazione 3G o 4G, dando così vita alle corrispondenti microspie.
Utilizzare protocolli di comunicazione veloce permette a queste microspie di offrire, oltre a registrazioni audio di buona qualità grazie ai microfoni integrati, anche registrazioni video di ciò che accade nei loro dintorni.
Queste microspie sono dotate di microcamere in grado di catturare filmati da salvare sulla memoria interna o da trasmettere altrove. La trasmissione dei filmati è possibile grazie all’alta velocità di trasmissione derivante dal protocollo di comunicazione 4G, la cui copertura è migliorata molto negli ultimi anni.
Microspie GSM e microspie 3G/4G hanno contesti di utilizzo differenti tra loro: il segnale GSM è praticamente onnipresente e permette ad un operatore di ascoltare conversazioni da praticamente dovunque, il segnale 3G/4G invece è meno comune, specie nei contesti rurali.
Un’altra importante differenza è data dalla durata della batteria: le videocamere sono più esose in termini energetici di un microfono; questo significa che in media una microspia 3G/4G con videocamera integrata avrà meno tempo operativo di una microspia con tecnologia GSM.
Dove è possibile nascondere una microspia GSM?
Una normale microspia GSM ha dimensioni davvero contenute, paragonabili a quelle di un accendino o di una moneta di medio taglio.
Questo significa che nascondere una microspia GSM non è un compito molto difficile, anche se per ottenere i risultati migliori è bene conoscere qualche trucchetto.
Ad esempio è bene posizionare la microspia GSM lontano da telefoni cellulari o dispositivi elettronici; in questa maniera si può evitare l’insorgenza di interferenze che possono far sorgere dei sospetti alle figure monitorate.
I luoghi migliori per posizionare la microspia GSM sono le cavità all’interno di oggetti di uso comune come penne, scrivanie, sedie, tacchi delle scarpe, retro dei sedili delle automobili, incavi delle prese elettriche e così via.
Molti dei più noti produttori di microspie GSM hanno risolto il problema iniziando a vendere direttamente degli oggetti di uso comune già dotati di microspie al loro interno.
Queste ultime vengono occultate con grande cura e con processi industriali che non sono ripetibili dagli operatori meno esperti, risultando essere l’opzione perfetta per chi ha bisogno di usare una microspia del genere in ambito domestico.
Quali sono le differenze tra le microspie GSM normali e le microspie GSM professionali?
In termini di fascia di prezzo esistono microspie GSM buone per l’uso domestico e microspie GSM professionali dedicate a forze dell’ordine, agenzie governative o investigatori privati.
I prodotti dedicati al mondo professionale si meritano qualche parola in più poiché permettono un certo livello di personalizzazione.
Attivazione intelligente per le microspie GSM
Le microspie GSM professionali sono dotate di sensori in grado di percepire il movimento o le vibrazioni nel luogo in cui sono posizionate.
Questi sensori, in risposta alle rilevazioni di movimenti o vibrazioni, attivano automaticamente tanto il microfono quanto il sistema di comunicazione GSM, facendo partire una chiamata automatica ad un numero precedentemente designato dall’operatore.
In questa maniera perdere una conversazione diventa impossibile e si viene aggiornati in tempo reale su quando avvengono le conversazioni.
Non farti scappare nessun bisbiglio
Un altra tecnica utilizzata dalle microspie GSM per massimizzare la durata della batteria è data senza dubbio dall’utilizzo del circuito VAS (Voice Activation System) per dare inizio alla registrazione. Dietro all’acronimo VAS non si nasconde altro che un sistema che misura passivamente il numero di decibel in una stanza; al superamento di una determinata soglia (personalizzabile dall’operatore) il circuito attiva il microfono ed il sistema di trasmissione, facendo partire automaticamente una chiamata.
Programmazione a distanza
Uno degli elementi che distingue le diverse categorie di microspie GSM in termini di possibilità operative è dato dalla programmazione.
Una microspia GSM professionale di ottima qualità è programmabile a distanza attraverso l’utilizzo di SMS, impostando le soglie per il circuito VAS, definendo l’attivazione della modalità MOV e modificando i numeri da contattare con le chiamate automatiche.
Componentistica di qualità
L’ultima grande differenza tra microspie GSM normali e professionali la si deve alla qualità della componentistica utilizzata.
I prodotti professionali, a fronte di un prezzo più importante da sostenere, integrano processori DSP per la riduzione di rumori e fruscii, batterie ricaricabili in grado di offrire diverse ore di utilizzo continuo e microfoni knowles di piccole dimensioni per registrazioni audio di alta qualità.
Le microspie adatte all’uso domestico possono risultare meno chiare nella registrazione, specie nelle situazioni più confusionarie come in auto o in luoghi chiassosi.
Potrei essere contattato….Sarei interessato per possibile lavoro