Ultimamente sembra che le case produttrici di UAV (Unmanned Aerial Vehicles) siano impegnate in una gara per battere il record di permanenza in volo, effettuando prove su aerei in grado di volare per settimane senza dover scendere a terra, grazie all’energia solare accumulata durante il giorno che consente loro di restare in aria anche durante le ore notturne.
In questo solco si pone anche l’ultimo progetto appena presentato dal DARPA, in collaborazione con la Boeing, che potebbe superare di gran lunga ogni record finora stabilito. Infatti, l’agenzia del Ministero della Difesa americano ha incaricato il gigante dell’industria aerospaziale di sviluppare un aereo senza pilota, alimentato ad energia solare, ed in grado di volare senza interruzione per un tempo fino a cinque anni!
La destinazione d’uso del Solar Eagle, così è stato battezzato il progetto, è naturalmente nel settore delle telecomunicazioni e dell’osservazione dall’alto, per utilizzi sia nel campo della sorveglianza sia civile che militare, che nel campo scientifico, utilizzando apparecchiature di raccolta e trasmissione immagini adatte allo scopo.
Grazie alla sua lunghissima durata di volo, Solar Eagle potrebbe in futuro rivoluzionare i sistemi usati attualmente per le telecomunicazioni, operando ad un costo infinitamente inferiore rispetto a quello dei satalliti geostazionari che garantiscono il funzionamento delle reti telefoniche.
Il progetto dovrebbe entrare in funzione a partire dal 2014, con aerei in grado di volare ad alte quote, ad altitudini intorno ai 20000 metri. Per ora, il primo obiettivo di durata è quello di farlo restare in aria per un mese di seguito; una volta raggiunta questa tappa intermedia, la parte più difficile sarà quella di perfezionarne continuamente le caratteristiche in modo da garantirgli un volo pressoché illimitato.