Quando la polizia deve trasportare delle persone appena arrestate verso la prigione, garantire la sicurezza di tutti gli occupanti del furgone che effettua il trasporto è essenziale, sia per proteggere i poliziotti da eventuali reazioni dell’arrestato, che per evitare che quest’ultimo possa avere reazioni inconsulte, o farsi del male in caso di incidenti.
Per venire incontro a questa esigenza, la casa automobilistica britannica Vauxhall ha messo in produzione un modello particolare del suo furgone Vivaro, al quale è stata aggiunta una vera e propria cella nella zona posteriore.
Particolare attenzione è stata dedicata proprio alla sicurezza del passeggero “forzato” del retro, soprattutto in considerazione delle condizioni di alto rischio in cui i piloti di furgoni cellulari si trovano ad operare, mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti i passeggeri. In tal senso, la cella del Vivaro ha passato una serie di crash test che ne hanno dimostrato la robustezza e la resistenza agli urti, ottenute non solo grazie all’uso di materiali adatti, airbags ed altro, ma anche tramite una particolare disposizione dei sedili che evita il rischio di collisioni tra gli occupanti della parte posteriore.
Il Vivaro Prison Cell, risultato dei test effettuati dalla casa britannica, verrà prossimamente consegnato a 54 diverse stazioni di polizia del Regno Unito per un periodo di prova. Una volta valutato l’esito della prova, il furgone cellulare potrebbe entrare in uso presso tutte le stazioni del Regno di Sua Maestà Britannica, per trasportare fino a 6 passeggeri in maniera sicura e senza rischi per la loro incolumità.