Per gli uomini delle forze armate impegnati in difficili teatri di guerra quali Afghanistan e Iraq, come per i poliziotti di pattuglia in città, la presenza di un cane, oltre ad essere di supporto nelle operazioni di pattugliamento grazie al suo olfatto, è anche un importante conforto psicologico specialmente per chi si trova lontano da casa.
Quindi, è importante che i nostri amici a quattro zampe siano in grado di avere lo stesso livello di protezione dei loro compagni a due gambe, ovviamente senza che questo ne comprometta la libertà di movimento o causi loro sofferenza.
Bassandosi su tali esigenze, è stata quindi creata la prima armatura per cani, prodotta in Canada da K9 Storm, che oltre a fornire una protezione passiva dai proiettili, consente al soldato o al poliziotto di restare in contatto con il cane anche a distanza.
Questo è ottenuto tramite una telecamera, un microfono e dei piccoli altoparlanti, incorporati nell’armatura e che, tramite un collegamento wireless, consentono a chi gestisce il cane di vedere quello che lui vede grazie alla telecamera, e di inviargli comandi tramite il sistema audio, fino a circa 250 metri di distanza.
L’armatura è il risultato di 11 anni di lavoro da parte del fondatore di K9 Storm, un lavoro soprattutto mirato a minimizzare la scomodità per i cani che la indossano, che possono soffrire per il sovraccarico o per il calore, specialmente se costretti ad indossarla per lunghe ore. Il modello Intruder con telecamera e microfono ha un peso inferiore ai 250 grammi, e la sua leggerezza nell’uso si traduce in una certa pesantezza sul portafogli, con un costo di circa 20000 dollari.
Ma per i nostri amici a quattro zampe, nessun prezzo è troppo alto!