Come abbiamo visto in svariati articoli precedenti su questo blog, le nostre conversazioni sul telefono cellulare sono tutt’altro che sicure, tutt’altro che private, tutt’altro che a prova di intercettazione. Al contrario, il cellulare è il mezzo di comunicazione che più ci espone al rischio che le nostre conversazioni vengano ascoltate da orecchie indiscrete, che potrebbero essere interessate a carpire informazioni da usare contro di noi, sia nel campo degli affetti che in quello lavorativo, specialmente se ci sono in ballo interessi a molte cifre.
L’errore che si compie più di frequente è quello di pensare che, ai fini di una eventuale intercettazione telefonica, sia soltanto il numero di telefono ad essere messo sotto controllo. Così facendo, si pensa di essere al sicuro semplicemente cambiando la scheda SIM del nostro cellulare, specialmente se andiamo all’estero.
Una volta cambiata la scheda, nell’errata convinzione di essere al sicuro da orecchie indiscrete, cominciamo a parlare liberamente dei nostri affari più riservati. Questo è un gravissimo errore, perché la maggior parte delle intercettazioni di cellulari avviene non soltanto sulla base del numero telefonico, ma anche rispetto al numero IMEI (international mobile Equipment Identity), ossia il numero che identifica ogni telefono cellulare presente sul mercato.
Ogni telefono ha il suo numero IMEI che lo identifica in maniera unica, e le moderne apparecchiature di ascolto nascosto sono in grado di intercettare le conversazioni di un cellulare a partire da questo numero. Se si riesce ad intercettare l’apparecchio, cambiare scheda non serve a nulla.
La soluzione teorica sarebbe quella di usare un diverso telefono ogni volta che si cambia scheda SIM, ma oltre ad essere poco pratico, questo sistema non ci difende dalle intercettazioni in maniera tanto sicura quanto può fare un cellulare invisibile, altrimenti detto Stealth Phone, che invece di cambiare scheda, cambia il suo numero IMEI a piacimento, quante volte vogliamo e senza cambiare apparecchio.
I cellulari invisibili sono dei normali telefoni modello Siemens S65 o altri, su cui è stato installato un particolare software che, su richiesta o in maniera automatica, può interagire con il firmware dell’apparecchio, cambiando il numero IMEI in maniera dinamica. In questo modo, è come se si usasse un apparecchio diverso ogni volta, senza cambiare telefono.
Inoltre, il telefono non intercettabile Stealth è dotato di una sorta di firewall incorporato, che avvisa immediatamente il suo utilizzatore nell’improbabile eventualità di un tentativo di intercettazione. Una volta ricevuto questo tipo di notifica, basta interrompere la chiamata, modificare il numero IMEI, e potremo riprendere la conversazione dal punto in cui l’avevamo lasciata.
Lo Stealth Phone, pertanto, è un metodo di sicura efficienza per proteggere la privacy delle nostre conversazioni telefoniche. Utilizzando un cellulare sicuro Stealth, saremo protetti da ascolti indiscreti, e potremo tranquillamente continuare a condurre i nostri affari, e a parlare con i nostri cari, senza timore che le nostre conversazioni possano essere ascoltate ed usate contro di noi. Inoltre, per essere sicuri che anche il nostro interlocutore sia protetto, e che le nostre conversazioni siano assolutamente impossibili da intercettare, è consigliabile che entrambe le parti di una conversazione utilizzino lo Stealth.
Per maggiori informazioni sul funzionamento dello Stealth Phone, nonché per visionare una vasta gamma di apparecchiature per la difesa da intercettazioni, potete visitare il sito di Endoacustica.